Italia e Albania – Insieme per costruire; il paese partecipa al Salone del Restauro di Bari
Dario Franceschini: "Conto di potermi presto recare in Albania e suggellare i nostri legami"; Elva Margariti: "si è aperta una intensa collaborazione per la futura fondazione di un Istituto di restauro e di conservazione qui in Albania"; Paolo Iannelli: "Il nostro lavoro in Albania per il Sisma è stato profondamente apprezzato"
Data:
31 Agosto 2021

“E’ un grande piacere vedere l’Albania partecipare come Paese partner al Salone internazionale del restauro e alla Settimana del Restauro“. Cosi il Ministro, Dario Franceschini in riferimento al ruolo ricoperto dal vicino balcanico che si inserisce bene nel quadro degli strettissimi rapporti tra Italia e Albania (intercorsi anche recentemente, a causa del sisma del 2019 che ha colpito il territorio albanese) nella tutela, conservazione e promozione del patrimonio culturale.
“Abbiamo contribuito al recupero del patrimonio danneggiato dal terremoto del novembre 2019 con una task force dei Caschi Blu della Cultura ” spiega Franceschini, sulle colonne del Corriere della Sera del 31 agosto, in un articolo a firma di Paolo Conti.

“Conto” – ha poi aggiunto il ministro – “di potermi presto recare in Albania e suggellare i nostri legami in questo ambito e approfondire ulteriormente la collaborazione”. Dimostrazione, questa, che la partecipazione dell’Albania al Salone del Restauro (ndr: Bari, 1-3 Settembre) non è affatto pura formalità. Cosa di cui è convinta anche la Ministra della Cultura albanese, Elva Margariti: “L’Italia è una eccellenza mondiale nel restauro e per questa ragione si è aperta una intensa collaborazione per la futura fondazione di un Istituto di restauro e di conservazione qui in Albania“, spiegando come grazie a fondi europei, in un futuro prossimo, sia previsto l’intervento dell’AICS, l’agenzia italiana per la cooperazione e lo sviluppo con sede a Tirana per l’apertura dei cantieri di restauri della splendida area archeologica di Byllis, oltre che l’aiuto che il Belpaese fornirà per il restauro del centro storico di Argirocastro.
Un piano di largo respiro, quindi – spiega sempre la titolare del dicastero della cultura del paese balcanico Elva Margariti, laureata in Architettura a Firenze – che prevede in futuro la fondazione di un Istituto di restauro e di conservazione: “la nostra ambizione è farne un centro specializzato regionale, nell’area balcanica, sotto la guida Unesco e grazie all’esperienza dell’Istituto Italiano“.

Albania – Durazzo, 20 gennaio 2020
A ricordare le tappe dell’intervento italiano è Paolo Iannelli, Soprintendente MiC per le aree colpite dal Sisma 2016 e Contact Point dei Caschi Blu della Cultura che ha coordinato la task force inviata in Albania: “subito dopo il terremoto abbiamo realizzato sopralluoghi a Durazzo, per l’anfiteatro romani e le mura bizantine, ma anche a Kavaja, Kruja, Tirana. Abbiamo organizzato riunioni e inviato poi report tecnici con la tipologia dei danni e suggerimenti per gli interventi. Il nostro lavoro è stato profondamente apprezzato“.

Online sulla piattaforma digitale salonedelrestauro.meeters.space la convegnistica del MiC; le registrazioni audio e video dei workshop sono raccolte e pubblicate sulla pagina evento predisposta dal Ministero della Cultura.
Ultimo aggiornamento
14 Ottobre 2021, 08:58